2g Builder Suite: Gesinf va a Dubai

Giugno 2013

logo-2G-builder-blu-piccoloGesinf, in partnership con Bit Time International FZE dealer e rappresentante di Embarcadero per gli Emirati Arabi Uniti e per il Medio Oriente, presenta 2g Builder Suite la innovativa suite per la modellazione e la   produzione di software gestionale, database-oriented, basato su tecnologie SOA, RIA e web 2.0.

 L’evento, che si terrà il 25 giugno 2013 presso il Shangri-La Hotel di Dubai (UAE), è dedicato al mondo degli sviluppatori Delphi e, più in generale, alle aziende di software, italiane od estere, che producono e commercializzano applicazioni rivolte alla gestione di dati ovvero da imprese ed enti che sviluppano in casa soluzioni verticali per utilizzo interno, in presenza di problematiche di livello enterprise in termini di complessità dei flussi gestionali, numerosità dei dati e/o di numero di utenti.

2g Builder Suite: cos’é

2g Builder Suite è la soluzione ideata da Gesinf per la evoluzione alle nuove tecnologie web di ultima generazione, e più propriamente alle architetture basate su servizi SOA e web 2.0. Tali tecnologie richiedono generalmente una completa riprogettazione e riscrittura del codice sorgente delle applicazioni, oltre che uno specifico know-how; quest’ultimo, data la distanza che le separa dalle applicazioni di concezione precedente (client/server) o anche relativamente recente (web based), comporta lunghi tempi di acquisizione, elevati rischi di insuccesso ed elevati costi di produzione e debugging.

2g Builder Suite è un strumento CASE (Computer Aided Software Engineering) di produzione del software, che è in grado di consentire la modellazione sia delle regole applicative in senso stretto (la struttura base di business logic che risiede sull’application server) sia dell’interfaccia utente, intesi come menu, maschere di gestione e interattività utente, con indiscussi vantaggi sotto il profilo produttivo e di risultato. Il risultato è pertanto uno strumento capace di tradurre le specifiche funzionali di una applicazione e le strutture dati già esistenti in modello astratto, dando forma in modo guidato e per lo più senza esigenze di programmazione ad una applicazione pienamente rispondente ai requisiti SOA, con enormi vantaggi sotto il profilo dei tempi, dei costi e dei rischi di produzione e aggiornamento del software.

2g Builder Suite: a chi è rivolto
  • Enti e organismi che intendano dotarsi di uno strumento interno per la realizzazione/estensione di proprio software gestionale, con proprio personale tecnico. Tale opportunità nasce dall’esigenza più volte rappresentata a Gesinf dagli utilizzatori delle soluzioni fornite di avviare progetti per la creazione in autonomia o tramite propri fornitori di sistemi interfacciati con i primi, ad uso interno e specializzati sulle esigenze dell’ente;
  • Aziende di software e sviluppatori, con portafoglio software basato su Embarcadero Delphi e know-how costruito su tale linguaggio, fortemente sensibili al problema dell’adeguamento tecnologico che, tramite 2g Builder Suite, possono facilmente “riciclare” la parte di codice impiegata per la logica di business avanzata (che resta necessariamente di competenza della programmazione nei sistemi di tipo evoluto) nell’ambito della nuova architettura.
  • Aziende di software e sviluppatori che vogliono realizzare nuove applicazioni software di tipo ERP utilizzando uno strumento CASE rapido ed affidabile ed in linea con le nuove tecnologie SOA / RIA e web 2.0.
2g Builder Suite: un CASE innovativo

2g Builder Suite è un CASE non vincolato ad una specifica soluzione, ad esempio un ERP di mercato dotato di proprie capacità di modellazione/programmazione, ma un sistema aperto per la produzione di gestionali verticali in settori diversi.

La modellazione e le funzioni standard riguardano sia il lato servizi che il lato interfacce, nel senso che il CASE fornisce di base una soluzione “completa” direttamente utilizzabile dall’utente finale e dotata di tutti gli strumenti di amministrazione generalmente necessari nelle applicazioni di livello enterprise, limitando gli interventi di codice alle sole regole evolute di business (se presenti nell’applicazione) e senza necessità di conoscere i protocolli impiegati e i problemi di integrazione nei servizi. Tale aspetto è importante in quanto esistono sul mercato framework e tools in grado di modellare e produrre parte dell’infrastruttura server per l’accesso ai dati (es. Remobject Data Abstract) ma non modellano e non producono interfacce ready-to-use; come pure esistono soluzioni per il disegno e la logica di interfaccia ma prive della infrastruttura server (es. Adobe Catalyst). Questa discriminante è fondamentale perché l’impiego di 2G Builder non necessita di conoscenze specifiche in ambito SOA/RIA e consente di produrre architetture di questo tipo in tempi rapidi e senza criticità, acquisendo il know-how su tali nuove tecnologie in modo graduale, guidato e strutturato. 2g Builder Suite è innovativo perché la modellazione pressoché completa anche del lato interfacce può consentire il cambiamento quasi indolore delle tecnologie utilizzate sul client, in funzione delle evoluzioni future del mercato e delle aspettative degli utenti, conservando la logica e le informazioni del livello astratto (si pensi ad un nuovo framework di interfaccia, basato su HTML5 o MS Silverlight, che legga automaticamente le informazioni per la costruzione delle interfacce e riproduca lo stesso funzionamento dell’attuale client 2G).

2g Builder Suite è un sistema basato, per il lato server, sull’ambiente di sviluppo Embarcadero (ex Borland) Delphi, un linguaggio specifico Object Oriented molto diffuso nelle applicazioni client/server di concezione tradizionale, alla base di un notevole parco installato di applicazioni gestionali sia nazionali che estere, che tuttavia preso a sé stante non consente di approcciare il mondo SOA/WEB 2.0. In tale mercato 2G Builder Suite rappresenta in assoluto l’unico strumento CASE in grado di accogliere logica di business in formato Delphi e di consentire la produzione guidata di una soluzione completa, lato client e lato servizi.

2g Builder Suite: l’architettura generale

2g Builder Suite è un ambiente per la creazione di un repository di modello applicativo, basato sui seguenti elementi:

  • Entities. Sono le entità fisiche (tabelle) o logiche (viste aggiornabili o non) contenute nel database applicativo, che entrano in gioco nella definizione dei VirtualSet (oggetti di business, vedi sotto).
  • VirtualSets. Sono gli oggetti di business veri e propri, che contengono le informazioni trattate dal sistema. Possono essere basati su dati persistenti (entities aggiornabili), dei quali definiscono relazioni e proprietà (campi), su dati non persistenti (viste non aggiornabili o selezioni definite dall’utente), su definizioni di struttura (descriptor) utili alla sola raccolta dati da interfaccia. I virtualset definiscono le caratteristiche fondamentali delle singole informazioni, denominate VirtualFields, relativamente alle proprietà elementari (nome, formato, tipo, regole di aggiornamento), quelle di interfaccia (modalità di rappresentazione/input) e comportamento specifico (progressività, nullabilità …).
  • Interfaces. Sono le interfacce relative ai singoli VirtualSets, che definiscono i modi con i quali l’utente interagisce con i dati. In 2G esistono classi predefinite per la rappresentazione in griglie lineari (a diversi livelli di complessità), in griglie gerarchiche ed in form. Le interfacce sono richiamabili da menu o da altre interfacce;
  • Layouts. I layouts sono relazionati alle interfacce e definiscono quali VirtualFields sono accessibili all’interfaccia specifica e con quali caratteristiche.
  • Actions. Le Action rappresentano gli elementi di collegamento tra i diversi elementi del modello 2g, tramite I/O Rules, dal punto di vista del Client. In particolare le Action permettono di collegare : Interfacce ad altre interfacce, Interfacce a Provider/Processor, VirtualFields a specifiche interfacce/provider di lookup, Voci di menu a Interfacce, Voci di menu a Processor.
  • Menu. Le voci di menu costituenti una applicazione sono elementi separati rispetto ai VirtualSet ed agli altri elementi del modello. La struttura delle voci è definita nell'ambito di una struttura ad albero. Ciascuna Voce di Menu è associata ad una Action, la quale può lanciare una interfaccia o eseguire un processor.
  • Report. I Report sono elementi indipendenti nell'ambito del modello, definiti in uno specifico repository, anche se il loro impiego avviene nell'ambito delle interfacce. In particolare i report vengono eseguiti attraverso Form appartenenti ad una specifica classe (generalmente basate su VirtualSet di tipo Descriptor) che includono nelle definizioni l'elenco dei Report ottenibili.
  • Modificatori. I modificatori non sono elementi autonomi, ma informazioni aggiuntive rispetto agli altri elementi del modello, quali i VirtualSet, i VirtualFields, i Report, i Menu, i Processor, le interfacce, le Action. Lo scopo dei modificatori è alterare il funzionamento degli oggetti, a run-time, in funzione di diversi possibili aspetti, quali ad esempio la presenza/assenza di certificati di licenza (extensions), il valore di parametri applicativi, il contenuto di variabili di sessione e via discorrendo.
  • Provider. I provider non sono elementi del modello propriamente detti, ma rappresentano i servizi messi a disposizione del server per la lettura di dati (metodo GetRecordList). Nel modello non esiste pertanto un repository dei provider, che vengono esposti automaticamente per i VirtualSet abilitati alla lettura. Esistono inoltre provider che non derivano da VirtualSet presenti nel modello, ma sono esposti dal sistema automaticamente, per consentire la lettura di informazioni legate alle funzionalità built-in (ad esempio gli Utenti e le Sessioni per le funzioni di amministrazione).
  • Processor. Con il termine processor si individua una classe applicativa esposta dal server sotto forma di servizio. I processor eseguono generalmente operazioni sui dati, quali ad esempio l'inserimento/modifica di record in un VirtualSet, e possono appartenere a due categorie principali :
  1. Processor Dinamici. Vengono pubblicati dal servizio in modo automatico, sulla base delle definizioni dei VirtualSet, per consentire l'inserimento/modifica/cancellazione dei record in essi contenuti.
  2. Processor Custom. Sono realizzati manualmente a fini applicativi, generalmente eseguono controlli o calcoli che necessitano di logica server.
  3. Processor di Sistema. Sono pubblicati dal servizio in riferimento a specifiche funzioni built-in, che il sistema gestisce in modo nativo.

Gli elementi di cui sopra sono definiti all’interno del modellatore, 2g Builder, e danno luogo ad un repository su database che, portato/aggiornato sul sito utilizzatore (gli application servers), è letto dal motore server 2g per dare luogo all’applicazione vera e propria. L’interfaccia, scaricata sul browser degli utenti sotto forma di agent run-time, dialoga automaticamente con gli application server sulla base del modello in uso.

2g Builder Suite: la tecnologia applicativa

2g Builder Suite produce applicazioni:

Web Service (SOA). Un Web Service (servizio web), secondo la definizione data dal World Wide Web Consortium (W3C), è un modulo software progettato per supportare l’interoperabilità tra diversi elaboratori o software su di una rete (locale o geografica). Caratteristica fondamentale di un Web Service è quella di essere auto-descrittivo, ovvero di offrire una guida all’interfaccia software (WSDL – Web Services Description Language) mediante la quale altri sistemi possono interagire con il web service stesso. Le operazioni possibili, pubblicate nella descrizione dell’interfaccia, vengono eseguite tramite appositi messaggi incapsulati all’interno di un formato specifico (SOAP): per tali messaggi lo standard di trasporto ormai consolidato è rappresentato dal protocollo http o https, con formattazione secondo lo standard XML.

Grazie all'utilizzo di tali standard, le applicazioni scritte in diversi linguaggi di programmazione o su diverse piattaforme hardware possono scambiarsi informazioni in formato complesso, generalmente in ambiente web ma non solo. I vantaggi principali dell’impiego dei web services, rispetto all’accesso diretto alle informazioni degli ambienti tradizionali sono: semplicità di impiego; indipendenza dalla base dati dell’applicazione; maggiore controllo e sicurezza dei dati scambiati; maggiore tracciabilità delle operazioni; possibilità di trasporto dei dati su web.

Dato il vantaggio indiscusso dei web services alcune applicazioni sul mercato prevedono “strati” di interfaccia come soluzioni parziali, introdotte in una architettura tradizionale per compensare le carenze di apertura all’esterno. Nel caso di 2g l’architettura SOA è invece la soluzione stessa, ovvero è la modalità unica con la quale il sistema mette a disposizione le proprie funzionalità, siano esse sfruttate dagli utenti del software Gesinf, tramite l’interfaccia RIA (Rich Internet Application) o da altre applicazioni (tradizionali o web based).

Con interfaccia RIA. I vantaggi offerti dall'utilizzo del web per il software applicativo sono noti; meno noti sono gli svantaggi che gli utenti di software concepito con i tradizionali sistemi web si sono trovati ad affrontare nel corso degli ultimi anni. In particolare le tecniche generalmente utilizzate, che oggi vanno sotto il nome di web 1.0, si sono dimostrate molto efficaci per le applicazioni orientate ai portali, quali ad esempio l'home banking o l'e-commerce, molto meno efficaci invece per applicazioni di natura gestionale/strumentale, dove la quantità di informazioni che l'utente gestisce richiede una notevole interattività con il sistema, l'uso di finestre sovrapponibili e più in generale una organizzazione dei dati che difficilmente si adatta ad una sequenza di singole maschere web. Un ulteriore limite, meno noto agli utenti ma che ha frenato lo sviluppo di applicazioni complesse web based, è il maggior costo di produzione del software, derivante da una architettura meno efficiente e dalle problematiche di compatibilità con i vari web browser, uno degli aspetti più critici nella manutenzione delle attuali applicazioni in internet.

Per risolvere questi problemi e fornire una interfaccia utente più interattiva, diretta e ricca è nato il concetto di web 2. 0 e di RIA, la tecnologia che rende possibile su web una esperienza utente del tutto paragonabile alle applicazioni desktop, ovvero ai programmi che l’utente è abituato ad utilizzare sul proprio PC con un elevatissimo grado di interattività, tanto elastica e funzionale da rendere possibile l’uso del web nell’ambito di applicazioni grafiche interattive. A tali funzionalità si aggiunge la capacità di gestire risorse multimediali (video e audio in streaming) e grafica tridimensionale.

2g sfrutta tutti i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie SOA e RIA e implementa nativamente una vasta serie di funzionalità e tecniche che forniscono un notevole ausilio non solo all'operatività degli utenti, ma anche e soprattutto in termini di amministrazione, monitoraggio, configurazione ed interoperabilità del sistema.

2g Builder Suite: le peculiarità

Per quanto riguarda le caratteristiche dell’infrastruttura server, in riferimento allo strato di servizi web esposti dal sistema, si evidenziano le seguenti peculiarità.

  • La tecnologia 2g consente l’utilizzo di più application server nei sistemi che richiedono maggiori prestazioni, negli ambienti con grandi volumi di dati o di transazioni. La scalabilità dei server è immediata e trasparente, senza esigenze di configurazione.
  • I report delle applicazioni sono gestiti attraverso separati Print Server, scalabili in modo automatico, che attraverso la gestione delle code di stampa producono i report senza interrompere l’operatività dell’utente, consentendo di ottimizzare il processo di creazione dei report e informando l’operatore del completamento degli stessi..
  • Un sofisticato sistema di cache multi-livello, attivo sia sul server che sul client, consente di ridurre al minimo la lettura da disco e lo scambio dati via web. Inoltre le modalità di ricerca e l’esclusivo sistema di semplificazione dei comandi consente al server di ottimizzare il carico di lavoro sul database, tramite l'elaborazione delle sole informazioni necessarie alle richieste.
  • La tecnologia 2g è in grado di memorizzare tutte le attività condotte dai client e dalle applicazioni esterne, sia in termini di scrittura che di lettura dati. Ciascuna attività, classificata in funzione della categoria di appartenenza, è tracciata in riferimento a tutte le informazioni che consentono di risalire al “quando”, “chi”, “cosa”. La completezza ed elasticità del tracciamento di 2G consente di sfruttare la piattaforma anche in ambienti nei quali l'accesso in lettura dei dati è un aspetto critico, ad esempio in ambienti che gestiscono transazioni monetarie o mettono a disposizione dati sensibili.
  • La tecnologia 2g incorpora potenti strumenti per la definizione dei profili utente, impostazioni che consentono di modificare il comportamento delle applicazioni fino al livello di singolo oggetto.
  • La tecnologia 2g comunica attraverso un protocollo standard (SOAP/XML) indipendente dal database e dal software esterno e fornisce automaticamente documentazione online circa la formattazione dei messaggi e le informazioni reperibili, informazioni che il software esterno generalmente utilizza in modo automatico e guidato.

Per quanto attiene le interfacce utente delle applicazioni realizzate, 2g Builder Suite mette a disposizione :

  • Un ambiente multi-finestra, analogo a quanto avviene nei programmi desktop, senza le lungaggini tipiche dei programmi web. Ogni utente ha la possibilità di personalizzare l’aspetto dell’interfaccia, in riferimento ai temi colore, al tipo ed alle dimensioni dei caratteri, secondo i propri gusti e le proprie esigenze in termini di visibilità del testo.
  • funzionalità native per la gestione degli allegati elettronici ad ogni informazione applicativa presente sul sistema. L’upload ed il download sono immediati e avvengono tramite servizi di streaming, per rendere la comunicazione estremamente sicura.
  • Un esclusivo sistema di refresh automatico di sessione che salvaguarda dal rischio che le finestre web scadano se non utilizzate in un certo lasso di tempo, come avviene nella maggior parte delle applicazioni internet, pur conservando tale caratteristica nel caso di crash della stazione operatore o della comunicazione. Per l'utente questo significa non correre il rischio di perdere le informazioni presenti dopo una pausa operativa; per l'amministratore del sistema significa conoscere lo stato effettivo dell'utente collegato.
2g Builder Suite: i requisiti hw/sw
  • Application Server (versioni 32 e 64bit) basato su Microsoft IIS* (ISAPI/DLL) e/o servizi di MS Windows* Server.
  • Database Server basato su Microsoft MS SQL Server 2005* o successive (32/64 bit).
  • Desktop client con browser internet e plug-in Adobe Flash Player* v 11.x o successive e PDF Reader.

Brochure elettroniche

Il materiale informativo su 2g Builder è disponibile in formato PDF.  Per la consultazione è sufficiente fare click sul Download

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